Via Guglielmo Pepe, 45
QUANDO Dal 21/02/2024 al 03/03/202421, 22 27 febbraio 1 e 2 marzo ore 21:00 – 23, 28 e 29 febbraio ore 19:30 – 25 febbraio e 3 marzo ore 17:00 – sabato 24 febbraio doppia replica ore 16:30 e 21:00
PREZZO Prezzi da € 19,00 a € 37,00
“Arlecchino?” è uno spettacolo teatrale innovativo che sfida le convenzioni della commedia dell’arte attraverso una narrazione sorprendente e una performance coinvolgente. Scritto e diretto da Marco Baliani, lo spettacolo offre una nuova visione del celebre personaggio dell’Arlecchino, incarnato da Andrea Pennacchi, che porta sul palco una versione goffa, sovrappeso e sorprendentemente umano del personaggio.
Il cuore dello spettacolo risiede nella dissonanza tra le aspettative tradizionali associate all’Arlecchino e la realtà dei personaggi in scena. Lontano dalla tipica agilità e astuzia del personaggio, l’Arlecchino di Pennacchi è maldestro e imperfetto, come gli altri attori assunti dall’imprenditore Pantalone. Questa rappresentazione destruttura le convenzioni teatrali, portando alla luce le contraddizioni e le fragilità dei personaggi e, allo stesso tempo, offrendo una riflessione sull’essenza stessa del teatro e della performance.
Ciò che rende “Arlecchino?” così avvincente è la sua capacità di combinare elementi di diversi generi teatrali, dalla commedia al dramma, dal cabaret al burlesque, creando così una miscela unica di stili e atmosfere. Questo approccio eclettico e sperimentale alla narrazione teatrale permette agli spettatori di essere trascinati in un vortice di emozioni e sorprese, mentre la storia si dipana attraverso una serie di sbandamenti, uscite di scena improvvisate e cadute di stile.
Inoltre, il lavoro del cast è fondamentale per il successo dello spettacolo. Oltre ad Andrea Pennacchi, che offre un’interpretazione memorabile dell’Arlecchino, il resto del cast, composto da Marco Artusi, Federica Girardello, Miguel Gobbo Diaz, Margherita Mannino, Valerio Mazzucato e Anna Tringali, contribuisce a creare un’atmosfera vibrante e dinamica sul palco. Le musiche eseguite dal vivo da Giorgio Gobbo e Riccardo Nicolin aggiungono un ulteriore livello di profondità e coinvolgimento all’esperienza teatrale.
In conclusione, “Arlecchino?” non è solo uno spettacolo divertente e stimolante, ma anche una riflessione profonda sull’arte della recitazione e sulla natura umana. Attraverso la sua commistione di stili e generi, riesce a rinnovare e reinventare la tradizione teatrale in una forma sorprendente e contemporanea, dimostrando che anche le maschere più antiche possono ancora risuonare con significato e rilevanza nei tempi moderni.